Avvitatore sensorizzato dal tocco magico

Inconsciamente, ognuno di noi è in grado di stringere una vite facendo ricorso al tatto e alla propria sensibilità; è una facoltà che richiamiamo per tutte […]

Inconsciamente, ognuno di noi è in grado di stringere una vite facendo ricorso al tatto e alla propria sensibilità; è una facoltà che richiamiamo per tutte le applicazioni hobbistiche. Nella produzione industriale, questa abilità si traduce nel controllo della coppia di serraggio che garantisce un fissaggio sicuro e durata nel tempo.

I micro cacciaviti N-Gineric possono essere utilizzati manualmente o in sistemi automatizzati. Garantiscono un fissaggio sicuro di viti estremamente piccole fino a M0,6 impiegate nell’assemblaggio di prodotti quali: telefoni cellulari, orologi digitali e orologi da polso classici.

Modificando il mandrino si coprono serraggi di vite fino a M5.

Per assicurare che il processo di avvitatura sia affidabile, i mandrini sono dotati di un sensore angolare che misura posizione e coppia del filetto con precisone molto elevata. La coppia viene misurata in base alla deformazione di strain gauge che si deformano proporzionalmente alla coppia applicata, determinando una variazione di resistenza. Il risultato è un segnale che segue l’andamento della coppia applicata con una risoluzione molto elevata (24 bit).

L’alimentazione del rotore è fornita tramite induzione senza contatto tramite un sistema a bobina, 2000 misurazioni di coppia vengono eseguite ogni secondo e trasmesse in formato seriale opto-elettronicamente dal rotore allo statore, dove vengono decodificati.

Per questa tipologia di applicazione, è importante che il motore abbia una elevata potenza in dimensioni estremamente ridotte e una notevole dinamica perché è necessario una rapido controllo della coppia e della velocità per ogni processo di avvitatura e durante le varie fasi di avvitamento.

Montaggio di una vite estremamente piccola.
Es: smartphone

Senza dubbio, micromotore e microriduttore giocano un ruolo chiave

Il micromotore brushless, accoppiato ad un riduttore planetario, fornice le prestazioni ideali. Si ottengono cicli molto brevi grazie all’elevata capacità di accelerazione, ciò equivale ad un’eccellente produttività; inoltre la motorizzazione senza spazzole garantisce una durata elevata adatta per produzioni 24/7 giorni lavorativi.

Nelle applicazioni automobilistiche, le normative di sicurezza che riguardano i sistemi di avvitatura sono particolarmente severe (rischio classe A direttiva VDI 2862), i cacciaviti devono essere dotati di sensori per misurare almeno una variabile; con questi nuovi avvitatori si controllano sia la coppia che l’angolo di rotazione in modo diretto, oltre ad una ridondanza dovuta al un ulteriore controllo di una terza variabile sulla corrente assorbita dal motore. Tutto questo per garantire la sicurezza del sistema.

Misuriamo direttamente coppia ed angolo di rotazione

Questa tipologia di cacciavite garantisce di avere scelto la soluzione migliore perché protegge il processo produttivo automatizzato.

Il problema maggiore nel serraggio di viti di piccole dimensioni è il margine molto piccolo tra una vite allentata o la distruzione della stessa per eccesso di coppia di serraggio. Questo si evita impiegando cacciaviti di precisione che impiegano software applicativi Windows per renderli semplici e intuitivi all’operatore. Si possono impostare i parametri di avvitatura tramite una visualizzazione delle curve di avvitamento in tempo reale e rendo disponibili facilmente i documenti relativi al processo.

Grazie ai sensori auto adattivi è possibile eseguire una taratura del sistema all’inizio della produzione.